Le analisi effettuate dai veterinari sul capodoglio senza vita rinvenuto venerdì 5 marzo lungo le coste dell’alto Tirreno Cosentino, precisamente in località Fiuzzi, ai confini con San Nicola Arcella, hanno stabilito che a causare la morte dell’animale non è stato lo spiaggiamento. L’esemplare sarebbe stato portato a riva dalla corrente già in avanzato stato di decomposizione. Nonostante i rilievi, ancora non sono note le reali cause del decesso.
Sollevato da due gru, il capodoglio è stato depositato su un camion che lo ha trasportato in una area del comune di Praia a Mare per la sepoltura, disposta con ordinanza sindacale.
Ad accorgersi del cetaceo, lungo circa 11 metri, sono stati gli abitanti del luogo che prontamente hanno segnalato la presenza dell’animale alle autorità competenti.