Scalea, pur di "fare un pò di soldi facili"

Dal mese di settembre è stato ripristinato, dopo tantissimi anni, l’uso dei semafori nei pressi della villa comunale, posti sulla SS 18 all’ingresso nord di Scalea. “Tale ripristino – fanno presente i consiglieri di opposizione - spacciato per una necessità legata alla sicurezza stradale, si è accompagnato da subito all’uso di apparecchiature, tipo “Photored”, finalizzate all’accertamento di infrazioni al Codoce della strada”. Pur avendo l'Anas intimato all'amministrazione comunale di Scalea la rimozione di tali apperecchiature il sindaco non ha inteso adempiere a quanto imposto dal verbale del ventuno luglio 2012 ossia di rimuovere i manufatti segnaletici
per il rilevamento delle infrazioni al Codice della strada (Photored), per come anche consigliato dallo stesso Ufficio legale interno dell’Ente. Nonostante la perentorietà e la chiarezza di detto parere, la Giunta ha comunque ritenuto di impugnare davanti al Giudice di Pace il verbale Anas, senza invece ottemperare ad esso”. Naturalmente "le sanzioni eventualmente irrogate sono e saranno tutte illegittime ed il Comune rischia anche di essere condannato alle spese di lite per ogni infrazione contestata dagli automobilisti davanti al Giudice di Pace”.

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