Un grande giardino che abbracci la torre saracena, il palazzo dei principi, la zona del vecchi faro, parte del castagneto e i primi cinquanta metri di fondali della costa. E’ questo il progetto, ideato da Giuseppe Mandato e proposto alla popolazione sannicolese, che avrà la finalità di salvaguardare e valorizzare le bellezze naturali dell’incantevole comune di San Nicola Arcella. L’appello, al quale ha già aderito una parte della cittadinanza, è stato lanciato in occasione del centenario di San Nicola Arcella e in concomitanza con l’estensione del Piano Strutturale Comunale, proprio perché assuma il dovuto risalto agli occhi delle istituzioni che dovranno esaminarlo. “ Crediamo che, in occasione dei cento anni, sia opportuno avanzare una proposta degna di una nuova generazione in questo paese - ha detto Giuseppe Mandato - e confidiamo che le istituzioni, con la partecipazione dell’intera popolazione di residenti e non colgano l’occasione per rendere omaggio a questo territorio che tanto ha dato per garantire e sostenere la sopravvivenza dei suoi cittadini e, in alcuni casi, per consentirne l’arricchimento. Il progetto di rilancio del territorio di san Nicola si ispira al più rigoroso rispetto delle regole- come tiene a sottolineare il suo ideatore- e dunque terrà conto, tutelandoli, dei diritti dei proprietari e possessori di tratti di territorio interessato e del fatto che i fondali marini sono già sottoposti alla sovraintendenza del Parco Marino Riviera dei Cedri”. In particolare, questi gli obbiettivi dell’iniziativa: combattere la speculazione edilizia, cui questo territorio è stato sottoposto per un cinquantennio con conseguente abbandono delle attività agricole, e che improvvisati operatori turistici hanno portato avanti incuranti dei gravi danni arrecati all’ambiente deturpando uliveti, castagneti, spiagge, e fondali marini- ciò, nella ingannevole, illusoria prospettiva di incrementare il progresso e migliorare le condizioni di vita della popolazione sannicolese. Dunque, serve un’idea valida sostenuta dai rappresentanti di tutte le categorie che concorrono allo sviluppo del territorio; ma soprattutto servono coraggio, intraprendenza, dinamismo e concretezza che sono gli elementi alla base di una sana e trasparente “politica del territorio”. L’appello di Giuseppe Mandato e dei primi firmatari della sottoscrizione si rivolge a tutta la popolazione, affinchè l’auspicata massiccia raccolta di firme, che a pochi giorni dall’avvio ha raggiunto circa cento firme, ponga le basi per la realizzazione di un progetto che sia in grado di restituire a San Nicola la sua storia e la sua identità e di esaltare le sue bellezze naturali che costituiscono un patrimonio di inestimabile valore per la cittadinanza.