In occasione del rinnovo dei vertici della società denominata Società Consortile a r.l. Alto Tirreno Cosentino [......], il Sindaco del Comune di San Nicola Arcella, a nome dell' amministrazione comunale, fa sapere che intende cedere le proprie quote societarie ed uscire dalla società.
La motivazione è dettata dalla necessità di rispettare quanto previsto dalla normativa vigente, il cui rispetto è sollecitato dalla Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per la Calabria, che impone ai Comuni delle dimensioni di San Nicola Arcella di non partecipare ad iniziative societarie che non svolgano servizi di interesse generale e/o attività di produzione di beni e di servizi non strettamente necessarie
per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali, quali quelle che sono attualmente svolte dalla Società Consortile a r.l. Alto Tirreno Cosentino, e li obbliga a cederne le eventuali partecipazioni.
La Società Consortile a r.l. Alto Tirreno Cosentino è stata costituita come società mista pubblico-privata dai sottoscrittori dell'omonimo Patto Territoriale [....] ,quale soggetto responsabile del coordinamento e dell'attuazione del Patto Territoriale Tirreno Cosentino con l'ottenimento dei Fondi per lo sviluppo turistico del territorio. Il Patto Territoriale Alto Tirreno Cosentino è stato approvato con decreto del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica N. 989 del 29 gennaio 1999, per un importo di £.87.658.000.000 di lire. Le iniziative imprenditoriali finanziate con il Patto Territoriale sono 20, di cui 7 appartenenti al settore industria e le restanti 13 appartenenti al settore turismo [.....].