In cambio, questi soggetti potranno posizionare cartelli con il proprio logo, come avviene già in varie cittadine specie del nord Italia. Il Centro donna, nel caso di Scalea, avrà la funzione di supervisionare le attività di chi effettuerà la manutenzione a titolo gratuito. Le aree da adottare verranno segnalate dal Comune. Il progetto che garantirà l’ordine e la pulizia delle aree verdi adottate avrà anche il merito di creare coesione sociale e uno sprazzo di partecipazione alla gestione delle cose comuni.
Una iniziativa che a San Nicola Arcella potrebbe essere attuata dalla Consulta delle donne, sia per le aree verdi che per i belvederi, compresi quelli della dismessa S.S. 18 ora S.P. 1, la Grand Corniche del tirreno cosentino.
