A circa un miglio e mezzo dal lungomare amanteano è stata fatta una importante scoperta, dal gruppo subacqueo guidato dal professor Piero Greco, di una ricca e spettacolare foresta di corallo nero, specie rara e protetta. Questo evento ha permesso alle autorità locali di proporre alle istituzioni regionali, sulla base anche delle opportunità messe a disposizione dalla relativa legge regionale, un ampliamento dell'attuale area del parco marino "Scogli di Isca" [
.....], fino all'area del ritrovamento in questione. Il sindaco di Amantea, Francesco Tonnara, risponde, infatti, con immediatezza all'idea lanciata "La proposta del dottor De Luca, sull'allargamento del parco marino "Scogli di Isca" non solo è condivisibile ma può essere integrata ad un altra esigenza che la nostra amministrazione considera altrettanto importante" - dice il sindaco andando oltre - "Io credo si debba pensare anche alle altre ricchezze che lo specchio di mare cittadino custodisce. La salvaguardia del corallo nero, scoperto nei nostri fondali agli inizi dell'estate, insieme alla difesa e alla valorizzazione dello scoglio di Coreca, debbano rappresentare le nostre priorità in tema di politiche ambientali. Entrambe le aree possono rientrare in quell'ampliamento del parco marino di Isca proposto dal dottor De Luca, del quale, voglio esternarlo pubblicamente, apprezziamo la sensibilità, la competenza e l'attaccamento alla città".
il Quotidiano
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