L’assessore ai lavori pubblici, sicurezza e ordine pubblico, del comune di Praia a Mare, Maurizio Ariete, già nel maggio di quest’anno ha allertato gli uffici preposti della propria amministrazione per monitorare la situazione relativa allo svuotamento delle “fosse biologiche” in zone non servite dalla rete pubblica della fognatura.
“I controlli ambientali per ottenere il risultato del mare pulito – ha dichiarato Ariete – partono da quelli più elementari”.
E’ necessario che le amministrazioni comunali affrontino in tempo utile questo problema stabilendo piani di intervento mirato. “E’ indispensabile la continua vigilanza degli uffici preposti, – ha incalzato l’assessore Ariete- perchè il problema venga preso in seria considerazione da tutti, e non venga rimandato ai momenti di sovraffollamento estivi, quando i problemi diventano più gravosi e impellenti”.
Sarebbe necessario, secondo Ariete, che tutte le amministrazioni rivierasche e non si adoperassero per ottenere risultati migliori, poiché – conclude l’assessore ai lavori pubblici del comune di Praia a Mare, “la salvaguardia e la tutela dell’ambiente costituiscono un obiettivo primario per la salute e il benessere dei cittadini" e non solo un problema meramente economico-turistico.
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