L’ospedale di Praia a Mare, che sembrava dover chiudere, attiva nuovi servizi. Il direttore sanitario, Vincenzo Cesareo, in una conferenza stampa, ha sottolineato che si aprono nuovi spiragli per l'interessamento del neo Commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, Gianfranco Scarpelli, che conoscendo i problemi del comparto che servendo Praia a Mare e le cittadine confinanti può capire le reali esigenze di una struttura che devevfar fronte anche al massiccio flusso di turisti e di cittadini non residenti che affollano il territorio, seppur solo d'estate.
Le iniziative attivate per migliorare l’assistenza sanitaria riguardano l’organizzazione del lavoro. I posti letto di chirurgia diminuiscono da 32 a 16 e quelli di medicina da 42 a 20 volti, migliorando così gli standard e la qualità delle prestazioni, la valorizzazione dell’area di emergenza/urgenza mediante l’utilizzo di medici dei reparti e di unità infermieristiche al pronto soccorso.
Nonostante ciò il direttore sanitario si dice convinto dell’esistenza di un vero e proprio pregiudizio nei confronti dell’ospedale praiese che ha, invece, dalla sua parte ha tutti i requisiti per conservare, se non altro almeno i servizi per acuti.
Cesareo sollecita le amministrazioni comunali del territorio tutto a fare politica attiva per salvare l'operatività dell'ospedale attraverso una più adeguata combattività a tutela della struttura sanitaria