Fiume Noce, civiltà & partecipazione

Il Comitato “A difesa del fiume Noce” si è riunito presso la Villa Tarantini a Maratea. Sono intervenuti i rappresentanti delle associazioni, i sindaci e le associanooni del territorio. L'incontro e' servito a verificare l'attuazione e l'avanzamento del protocollo d’intesa, sottoscritto il 10 luglio 2012, dai sindaci del bacino del Fiume Noce, dall’ARPAB e dalla “Cittadella del Sapere”. In particolare  delle centraline di monitoraggio
del sistema di depurazione presente nei singoli comuni della Valle del Fiume  Noce e della loro gestione e manutenzione e la richiesta di velocizzazione dei tempi dell’inchiesta che la Procura della Repubblica di Lagonegro sta seguendo in merito  al funzionamento dei depuratori, con riferimento principale al depuratore sito in località San Sago del comune di Tortora.  Ma so e' anche richiesto l'intervento dell’ANAS per  la pulizia delle piazzole di sosta lungo la SS 585 e disciplinare le attività di vendita li' presenti.  Con l'obbiettivo di delocalizzazione, in tempi brevi, del depuratore di San Sago di quanto si sta facendo informare i consigli comunali, le forse politiche e sociali e i cittadini del territorio, di prevedere  un incontro con i politici regionali della Basilicata e della Calabria, di impegnare le scuole su progetti che hanno come scopo la conoscenza del Fiume, del territorio e la valorizzazione dell’ambiente naturale.  Di far partecipare i cittadini ad un’assemblea pubblica che abbia  lo scopo di informarli.      

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