Ci sara' il prossimo 3 agosto la votazione in aula sul disegno di legge di riforma per la forestazione, la montagna e l'agricoltura. Si chiudera' cosi' finalmemte una fase liquidatoria che va avanti ormai dal 2007. Il Ddl di iniziativa della giunta regionale recante ''Disposizioni in materia di forestazione, politiche della montagna e sviluppo dell'agricoltura'' prevede, fra l'altro, la trasformazione di Afor e Arssa in Enti pubblici economici e la soppressione delle Comunita' montane.
Il disegno di legge assegnera' alle due nuove agenzie previste dal ddl: l'Arfopom (Agenzia regionale per la forestazione e le politiche della montagna) e l'Arsac
(Agenzia regionale per lo sviluppo dell'agricoltura calabrese). L'autonomia gestionale, la disponibilita' del proprio patrimonio e la gestione del personale dipendente.
I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil della Calabria, valutano nefasti su migliaia di lavoratori e sulle loro famiglie gli effetti della riforma degli enti strumentali della regione (Arssa e Aor), ove passasse la proposta dell'assessorato regionale al ramo.