Lo assessore Concetta Sangineto constatando che -il fenomeno del randagismo ha assunto sul territorio del Comune proporzioni allarmanti, tanto da destare serie preoccupazioni per la salute e l’incolumità dei cittadini- propone, in una delibera approvata dalla Giunta Comunale, un programma di prevenzione in collaborazione con il Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza e
le Associazioni protezionistiche degli animali presenti sul territorio.
Gli interventi programmati vanno dalla anagrafe canina alla educazione sanitaria nelle scuole, dal controllo dell’habitat ad una campagna di sterilizzazione, da un serio programma di informazione della popolazione ad un programma di controllo sulla corretta detenzione degli animali fino alla predisposizione di una campagna di adozioni.
In realtà il fenomeno, che sta dilagando sul territorio cittadino, ha assunto le caratteristiche di un rilevante problema ecologico e sanitario, che va affrontato anche per motivi etici e per garantire un corretto rapporto uomo-animale, e un problema economico .... il ricovero dei cani nei canili rifugio comporta una gravosa spesa per i cittadini senza alcuna tutela per il cane- sostiene l'assessore nella propria delibera.