Giovani, falsi corsi di formazione

Corsi per la formazione professionale (parrucchiere, intagliatori, sicurezza su lavoro, ecc...) finanziati con fondi del Por Calabria 2000/2006, organizzati da una società cosentina, in favore del personale dipendente di 57 imprese operanti nella provincia di Cosenza, sono risultati oggetto di  truffa aggravata e malversazione ai danni dello Stato.
I corsi di formazione, organizzati per 136 giovani calabresi  sono stati eseguiti solo sulla carta e non nella realtà, Gli organizzatori dei corsi, sembra con la compiacenza dei datori di lavoro, hanno apposto firme false sui registri di presenza, attestando illecitamente la loro frequenza dei corsi.

La società organizzatrice della formazione ha  emesso false fatture per il servizio mensa riservato ai discenti ed agli addetti al corso,  è stata appurata la totale assenza del materiale didattico e di cancelleria, la mancata esecuzione di viaggi scuola.
L'attività illecita ha comportato un danno complessivo di circa 550mila euro in quanto sono stati truffati allo Stato contributi pari a 300mila euro (90% dei quali provenienti dal fondo sociale europeo) messi a disposizione per favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, ed inoltre, le 57 imprese della provincia di Cosenza, che hanno segnalato il personale da avviare alla formazione, hanno fraudolentemente usufruito di sgravi previdenziali ed assistenziali per un importo pari a circa 250mila euro.

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