Ogni anno, in particolar modo nel periodo estivo, vengono distrutti migliaia e migliaia di ettari di boschi con un danno ambientale e patrimoniale enorme, a cui vanno aggiunti i costi per fronteggiare tali eventi, principalmente frutto di comportamenti superficiali e spesso intenzionali e che una delle cause ‘storiche’ degli incendi è rinvenibile sicuramente nello sfruttamento dei suoli; La Giunta comunale su proposta dello assessore Concetta Sangineto, viste le disposizioni della Legge-quadro in materia di incendi boschivi finalizzate alla conservazione e alla difesa dagli incendi del patrimonio boschivo nazionale, quale bene insostituibile per la qualità della vita, stabilisce che le zone boscate ed i pascoli, i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco, non possono avere una destinazione diversa da quella preesistente all’incendio per almeno quindici anni e che per questo e' istituito il Catasto degli incendi. Catasto degli incendi serve a conservare la memoria delle aree percorse dal fuoco e permette, per dieci anni, di vietare sui predetti soprassuoli, la realizzazione di edifici nonché di strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili ed attività produttive. La delibera stabilisce che negli atti di compra vendita di iimmobili situati nelle predette zone, deve essere espressamente richiamato il vincolo pena la nullità dell’atto.
Intanto sulle contrade Pizinno e Massacomuta di Tortora divampano ancora incendi. ormai da alcune settimane.