Approvato dalla Giunta Regionale il “Masterplan per lo sviluppo della portualità calabrese” [.....]. Il masterplan ha come obiettivo l'individuazione dei porti, dei sistemi di trasporto, con
particolare riferimento alla nautica da diporto. I nuovi porti che,
se inseriti in una logica di rete che comprenda anche i porti esistenti (adeguatamente ristrutturati, potenziati e
attrezzati) possono determinate un vero circuito portuale appetibile e capace di entrare a pieno titolo nel
settore del diportismo mediterraneo senza tralasciare il rispetto per l’ambiente costiero e gli ecosistemi marini
che in Calabria si presentano come particolarmente fragili.
Ne consegue che gli interventi prioritari saranno quelli rivolti a completare e migliorare le strutture, le attrezzature e i servizi offerti dai porti della regione in funzione delle opportunità di sviluppo che emergono.
Il masterplan in particolare ha come obiettivo il riassetto, la riqualificazione funzionale e l’ampliamento dei porti e degli approdi turistici esistenti e di realizzare circa 9000 nuovi posti barca. In particolare sulla costa tirrenica sono previsti a nord di Diamante, di cui si prevede l'ampliamento, due nuovi porti Scalea e Praja/Tortora.
I nuovi porti turistici e gli interventi di modifica e ampliamento degli esistenti dovranno rispondere a precise scelte strategiche quali esigenze di sviluppo della filiera legata alle potenzialità turistiche locali, l'accessibilità e la disponibilità di servizi e water front che permettano l'integrazione funzionale città-mare. Queste scelte andranno conseguentemente verificate per il rispetto della sostenibilità dell’intervento prima di procedere al relativo investimento..