"La moglie del sarto" è un film in fase di produzione sulla costa tirrenica, tra scenari suggestivi di Praia a Mare, Scalea e Fiumefreddo.
Il parterre è costituito, da Maria Grazia Cucinotta a Tony Sperandeo, da Massimo Scaglione a Marta Gastini a Ninni Bruschetta. La regia è firmata da Massimo Scaglione, mentre la sceneggiatura è stata scritta dallo stesso Scaglione e Rosaria Gaudio
La storia si delinea e ruota attorno alla sartoria e alle gesta dei protagonisti principali: Rosetta, Sofia, Salvatore e gli abitanti del paesino calabrese. Il film, vuole essere un elogio alla continuità alla vita, senza pregiudizi e giudizi, la conferma che l'uomo sin dai tempi antichi ha creato le botteghe come sviluppo della sopravvivenza fino a far diventare le botteghe stesse un fulcro dello sviluppo economico.
Il film si avvale dell'apporto finanziario di importanti (!?) imprenditori locali.