Sviluppo locale: alla ricerca di finanziamenti

L’opportunità offerta dal bando regionale sui PISL ha spinto il "Comitato del Distretto Rurale del Pollino –Versante Calabro" [.....] che estende la propria azione su un territorio di 33 comuni che vanno dal medio Tirreno cosentino al Pollino, ha costituire la "Società di Distretto", proprio braccio operativo che estende la propria azione su un territorio di 33 comuni che vanno dal medio Tirreno cosentino al Pollino. Il Distretto Rurale è stato recentemente costituito in riferimento alla Legge Regionale del 13 ottobre 2004, n. 21.
La Legge regionale n° 21 è coerente con l'art. 21 del decreto legislativo nazionale del 18 maggio 2001, n. 228 [.....], "Orientamento e modernizzazione del settore agricolo" si propone di: valorizzare le produzione agricole ed agro alimentari enfatizzando la relazione tra prodotto e territorio; favorire la concentrazione dell'offerta in logica di filiera e di multifiliera; predisporre condizioni infrastrutturali di servizio e alle esigenze delle produzioni agricole ed agro alimentari; garantire la sicurezza degli alimenti; sostenere la proiezione sui mercati nazionali ed internazionali delle imprese; migliorare la qualità territoriale, ambientale e paesaggistica dello spazio rurale; predisporre strumenti tecnici che favoriscono investimenti aventi quali precipuo obiettivo l'ispessimento delle relazioni tra imprese dell'agro alimentare; contribuire al mantenimento ed alla crescita dell'occupazione.
Primo compito affidato alla società, guidata dall’imprenditore di Praia a Mare Daniele Dito, presidente e dal vicepresidente Sonia Ceglie, è la redazione del Piano del Distretto rurale.
Il presidente del Comitato di Distretto Felice Spingola esprime la sua soddisfazione per la conclusione dell’iter associativo previsto dalla legge e per il lavoro svolto dagli imprenditori sinora coinvolti.

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