Ad oggi, sono bruciati 3082 ettari di terreno tra le coste e l'entroterra. Nonostante il fuoco abbia coperto gran parte della provincia, l'interforce delle squadre di soccorso hanno fronteggiato le fiamme salvando centri abitati, ospedali e turisti prigionieri dal fuoco nelle pinete. Protezione civile, Vigili del Fuoco, Afor e Forestali nel corso degli incendi hanno individuato anche i tanti piromani che, a bordo delle proprie auto, si spostavano su percorsi mirati per portare a termine il disegno criminale di distruzione, consegnandoli alle forze dell'ordine. La provincia cosentina ha visto entrare in azione elicotteri e canadair che hanno percorso il territorio senza sosta. Il servizio Aib, avviato solo l'11 luglio scorso, continuerà la propria attività fino a metà ottobre, nonostante I fondi economici inviati dallo Stato, ridotti rispetto a quelli avuti negli anni precedenti, hanno permesso di impiegare uomini e mezzi per la salvaguardia delle vite umane e del territorio insieme alle onlus presente sul territorio.
