Salvaguardare dall’urbanizzazione la zona ex Marlane, già molto compromessa a causa di presunti fenomeni di inquinamento chimico dei terreni dovrebbe essere un obiettivo ma «sembrerebbe – afferma AntonioPraticò - che una società, con un PSC in fase di definizione, abbia acquistato parte di terreni in “area exMarlane”, e si sia proposta quale promotrice della presentazione di un progetto preliminare per la realizzazione di un Porto turistico»
«Tale struttura nascerebbe all’interno dell’area della quale questa società è in parte proprietaria, con la restante area di una societa operante in Milano con la quale si dovrà addivenire ad un accordo per la cessione dell’area o in alternativa ad un coinvolgimento tramite compartecipazione al progetto».
Con il Porto – aggiunge Praticò - si pensa di spostare il depuratore fognario coinvolgendo il comune di Tortora, per realizzare le strutture commerciali accessorie seppur in presenza di un PSC non ancora adottato e che ancora non ha indicato la reale destinazione dell’area. Pratico si domanda quali siano gli interessi nascosti dietro il fantasioso progetto presentato dalla società proponente.