Valle del Noce, Percolato a San Sago

Secondo il sindaco di Tortora Lamboglia le notizie diffuse da un autorevole quotidiano partenopeo secondo il quale nell’impianto di compostaggio situato in località San Sago di Tortora e gestito dalla Ecologica 2008 Srl viene depurato percolato proveniente dagli impianti napoletani, sono un ulteriore stimolo a chiedere maggior chiarezza e controllo e conferma della necessità di sollecitare le autorità preposte ad effettuare controlli sugli impianti di San Sago».
Le recenti notizie secondo Pasquale Lamboglia costituiscono un ulteriore stimolo a chiedere maggior chiarezza e controllo poichè l'impianto si trova in un'area verde nella valle del fiume Noce a poche centinaia di metri dal corso d'acqua che sfocia nel mare che bagna la parte calabrese del Golfo di Policastro.
«È bene chiarire –ha sostenuto il sindaco della cittadina tirrenica, Pasquale Lamboglia – che l’impianto in questione è da anni autorizzato a ricevere e trattare rifiuti speciali come oli esausti o,appunto, percolato. Ma – aggiunge il primo cittadino tortorese – vogliamo ribadire che temiamo incidenti e per questo consideriamo l’impianto una bomba ad orologeria per l’ambiente».
Il sindaco Lamboglia ha contattato gli organi provinciali competenti in materia ambientale e gli enti territoriali come il Parco marino Riviera dei Cedri e conferma la propria opposizione «contro questo genere di insediamenti in un area di forte pregio naturalistico come la valle del Noce».

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