L'accordo punta all’incentivazione del diffondersi di una cultura che promuova il rispetto per l’ambiente e per l’uomo, che si traduce nella partecipazione attiva alla comunità di riferimento; la conoscenza e la valorizzazione del territorio e delle risorse naturali che ad esso appartengono, promuovendone lo sviluppo con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale.
«Il Parco marino Riviera dei Cedri – si legge infine in una nota - metterà a disposizione degli Istituti i propri “laboratori” naturali dando così l’opportunità agli studenti di visitare e toccare con mano le splendide risorse naturali che rientrano nel territorio dell’Ente».
«La ratifica di accordi come questo è fondamentale per fare in modo che nei ragazzi inizi a diffondersi fin da subito quella coscienza ambientale e quel rispetto per il territorio che costituiscono gli elementi fondanti per iniziare a tracciare un percorso che si ponga come obiettivo primario la costruzione di un futuro di legalità per i giovani del Sud»
