Turismo: “da quest’anno si torna a crescere”

Il rapporto annuale per il 2010 esposto dal presidente Scopelliti alla Bit di Milano consuntiva un milione e mezzo di turisti per un totale di oltre 8 milioni di pernottamenti, in controtendenza con la crisi registrata a partire dal 2008, distribuiti prevalentemente sulle aree turistiche costiere, con il 91% delle presenze. Le presenze nelle aree turistiche montane si assestano al 3% . Il governatore stima un 2011 con una graduale ripresa del settore con un incremento tra il 2 ed il 3 percento.
La provincia di Cosenza, è al ‘top’dell' offerta ricettiva con il 40% di esercizi e il 44% dei posti letto. I dati sulla stagionalità rilevano una sostanziale stabilità anche se si analizzano i dati per i mesi centrali dell’anno (giugno – settembre) si consuntivano un calo delle dei pernottamenti. Quasi il 90% dell’offerta, pari a 23mila 584 letti, si concentra sulle coste con una tendenza al miglioramento della qualità. In Calabria nel 2010 il valore aggiunto della spesa turistica è pari al 5,9% del valore aggiunto regionale.

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