In tempo record, verrebbe da dire, il Comune di San Nicola A. ha avviato le procedure per la stabilizzazione di 7 lavoratori di pubblica utilità, attualmente in servizio presso l'ente. La Giunta comunale ha approvato lo schema del bando di partecipazione ed ha nominato i componenti della commissione che dovrà giudicare le domande per l'assunzione con contratto a tempo indeterminato e con orario di lavoro part-time. La commissione, inizialmente composta solo da dipendenti comunali, vedrà invece la partecipazione di un dirigente regionale nel ruolo di presidente. La decisione di procedere alla formazione di una graduatoria di 7 lavoratori Lpu è giunta quasi alla scadenza del temine concesso dalla Regione Calabria, 60 giorni dalla pubblicazione sul Burc della delibera regionale che consente la stabilizzazione. Rimangono, quindi, pochi giorni all'ente per l'espletamento dell'iter necessario, se si considera che la delibera dell'esecutivo regionale è stata approvata in data 23 agosto 2010. Il Comune dovrà valutare le domande di partecipazione pervenute entro il 16 ottobre, procedere allo svolgimento delle prove pratiche ed orali, spedire poi tutta la documentazione richiesta agli uffici regionali. Il termine fissato è perentorio, quindi la presentazione oltre il limite comporterà la decadenza dai benefici regionali. Proprio la mancata stabilizzazione dei precari è stata un' ulteriore occasione per contestare l'operato dell'Amministrazione. Già durante la seduta dell'ultimo consiglio comunale, convocato per l'approvazione degli equilibri di bilancio, il consigliere Osso aveva fatto notare di essere stato individuato da molti quale responsabile della mancata assunzione degli Lpu, a causa delle sue dimissioni da assessore. Ad oggi la Giunta ha potuto deliberare anche senza la presenza di Osso, quindi, vanno individuate altrove le motivazioni del ritardo del provvedimento. (cs)
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