Da un lustro l'area compresa tra Cosenza, Fuscaldo e Scalea è inondata di droga da un agguerrito gruppo di narcos. Un collaboratore di giustizia di Sala Consilina, Roberto Laino, dopo essere divenuto collaboratore di giustizia, ha confessato di averne fatto parte.
La prima è di trasferire le partite di stupefacente su imbarcazioni più piccole (pescherecci o gommoni d'altura) in acque internazionali, prima che i mercantili attracchino alle banchine portuali; l'altra è d'imbarcare la "roba" su piccoli aerei non di linea destinati ad atterrare su piste private non soggette alle verifiche doganali.
Recentemente si è addirittura pensato di trsferire la droga nascosta dentro piccoli siluri agganciati alla chiglia di una nave mercantile. Siluri ripescati, poi, da pescherecci.
- La Gazzetta del Sud